Cos’è Polkadot (DOT)?
Polkadot è una rete multi-catena scalabile, sicura e decentralizzata per il web del futuro, creata utilizzando Substrate, un framework che consente la creazione di blockchain compatibili e appositamente costruiti, composti da componenti personalizzati o precostruiti.
Polkadot cerca di abilitare un Web completamente decentralizzato in cui gli utenti hanno il controllo, offrendo un protocollo di interoperabilità che utilizza segmenti, o frammenti, per scalare la rete. Può connettere catene private, reti pubbliche e oracoli, facilitando una nuova forma del web in cui blockchain indipendenti possono scambiare dati e transazioni in modo affidabile.
DOT è la valuta token nativa della rete Polkadot, la cui unità più piccola è chiamata Planck. Facilita i pagamenti, la governance della rete, lo staking, gli incentivi alla ricompensa, le commissioni di transazione e altri processi di bonding, in cui i token vengono bloccati come parte della connessione di nuove catene alla rete Polkadot o per assumere un altro ruolo nell’ecosistema.
A differenza della maggior parte delle altre criptovalute, DOT non è limitato nell’offerta. Questo è progettato per incentivare la rete e adattarsi dinamicamente in base ai tassi di partecipazione degli utenti, gonfiando fino al 10% annuo.
Come funziona Polkadot?
Polkadot consente di inviare fondi da un wallet digitale a un altro, utilizzando un sistema di crittografia a chiave pubblica e privata. L’hash della chiave pubblica è l’indirizzo che fornisci per ricevere fondi e la chiave privata agisce come una password, autorizzando e trasmettendo le transazioni alla rete. Circa ogni sei secondi, queste transazioni in sospeso vengono confermate in un blocco di transazioni e insieme i blocchi formano la blockchain Polkadot.
Polkadot offre molto di più dell’invio e della ricezione di fondi, ovviamente. Polkadot è una rete frammentata multi-chain, coordinata da una Relay Chain centrale che gli consente di elaborare dati e transazioni su più catene in parallelo, note come Parachains. La sua architettura frammentata suddivide la rete in singoli segmenti o shard. Ciò aumenta il throughput delle transazioni consentendo loro di essere elaborate in parallelo su ogni frammento piuttosto che in sequenza su tutta la rete come blockchain di vecchia generazione.
Più Parachain possono quindi collegarsi a Polkadot, ottenendo sicurezza da quella dell’intera rete, migliorando significativamente la scalabilità, l’interoperabilità e la funzionalità cross-chain, eliminando la congestione, le commissioni elevate e l’incompatibilità delle blockchain legacy. Polkadot gestisce gli aggiornamenti automaticamente senza hard fork, utilizzando un sistema di governance gestito da titolari di token nativi DOT.
Per coordinare la rete, Polkadot utilizza un meccanismo di consenso Nominated Proof-of-Stake (NPoS), premiando gli utenti per aver bloccato i token DOT in un processo noto come staking, piuttosto che gli incentivi di ricompensa mineraria offerti in Proof-of -Work blockchain come Bitcoin.
Gli staker interessati a mantenere l’intera rete possono eseguire un nodo Validator, i Collators su Polkadot mantengono i nodi Parachain, i nodi Fishermen sorvegliano la rete e i titolari DOT possono fare staking di token per partecipare come Nominator, scegliendo di eseguire il backup di 16 Validator come fidati dei candidati con la loro partecipazione. I validatori quindi producono nuovi blocchi, convalidano i blocchi Parachain e garantiscono la finalità. Discuteremo questi ruoli in modo più dettagliato più avanti.
Chi sono i fondatori di Polkadot?
Un progetto di punta della Fondazione Web3, Polkadot è stato co-fondato da Gavin Wood, uno dei co-fondatori originali di Ethereum ed ex CTO della Fondazione Ethereum, dove ha contribuito a sviluppare il linguaggio di programmazione Solidity di Ethereum. Wood è anche CEO di Parity Technologies, la società di infrastrutture blockchain responsabile dello sviluppo di Parity Ethereum è uno dei client Ethereum più utilizzati sulla rete. Allo stesso tempo, Wood sta lavorando attivamente allo sviluppo di Polkadot e Substrate.
Wood è stato co-fondatore di Polkadot con Thiel Fellow Robert Habermeier e Peter Czaban, anche Direttore tecnologico della Fondazione Web3.
Il whitepaper originale è stato rilasciato nel 2016 e, dopo una raccolta fondi di successo di 145 milioni di dollari un anno dopo, Polkadot è finalmente entrato in funzione con la sua mainnet iniziale nel maggio 2020. Durante questa prima fase di Proof-of-Authority (PoA), la governance della rete è stata gestita dalla Fondazione Web3 mentre i Validatori hanno iniziato a unirsi alla rete per partecipare al consenso. La seconda fase Nominated Proof of Stake (NPoS) è stata quindi avviata a giugno, una volta che Polkadot aveva un ampio set decentralizzato di validatori sulla rete.
A questo punto, la governance era passata ai titolari di token DOT e non era più sotto il controllo di un’entità centralizzata, il cui primo atto consentiva gli elenchi di scambio DOT e il supporto del wallet. Una ridenominazione del token DOT è quindi avvenuta con un rapporto 1:100, in coincidenza con un aumento impressionante che ha visto DOT raggiungere per la prima volta le prime dieci criptovalute per capitalizzazione di mercato.
Il lancio della mainnet si è basato sul successo della versione alpha della sua rete gemella, chiamata Kusama, nel 2019, descritta come una rete canaria e un banco di prova dal vivo per la tecnologia e le funzionalità di Polkadot, incluso il suo token nativo KSM. Il testnet Parachain di Polkadot, Rococo, è stato quindi introdotto nel 2020 in un passo significativo verso l’implementazione della funzionalità Parachain.
Polkadot sta ora passando alla fase successiva dello sviluppo dell’infrastruttura principale, tra cui il lancio dell’asta Parachains, i Parathread e il passaggio di messaggi cross-chain. Diventerà quindi una catena di inoltro completamente funzionante che fornisce sicurezza tramite NPoS e coordina il sistema nel suo insieme, incluso Parachains. Ne parleremo meglio più tardi.
Cosa rende Polkadot unico?
Polkadot è unico tra le principali soluzioni blockchain nel fornire scalabilità attraverso lo sharding, la sicurezza condivisa di una catena di inoltro centrale e un consenso adattabile e l’interoperabilità di una rete multi-catena. L’elaborazione parallela ottenuta eseguendo transazioni in shard separati aumenta notevolmente il throughput e la funzionalità cross-chain consente il trasferimento di qualsiasi tipo di dati o asset tra shard.
Polkadot rimuove anche gli attriti per i progetti, fornendo compatibilità con piattaforme esistenti come Ethereum, senza dover scegliere una rete blockchain isolata rispetto a un’altra, con una governance della comunità chiaramente definita e aggiornamenti automatici.
Poiché Polkadot è costruito con il framework blockchain Substrate, altri progetti che utilizzano Substrate possono distribuire rapidamente e facilmente catene personalizzate che vengono eseguite in modo nativo su Polkadot. Ciò significa che puoi iniziare a lavorare su una blockchain utilizzando il framework prima di essere pronto per la distribuzione sulla rete.
Piuttosto che essere il “killer di Ethereum” come a volte viene etichettato, il potenziale di Polkadot risiede in realtà nel completare le blockchain esistenti, piuttosto che competere con esse. Questo è già riconosciuto da oltre 350 progetti nel suo ecosistema, la creazione di contratti intelligenti, finanza decentralizzata (defi), oracoli, oggetti da collezione digitali (NFT), giochi e altre soluzioni, in particolare tra cui Chainlink e 0x Protocol.
Polkadot non è di per sé una piattaforma di smart contract. Invece, fornisce l’infrastruttura per gli sviluppatori di app decentralizzate (dApp) per integrare contratti intelligenti attraverso una rete interoperabile di funzionalità ad ampio raggio, testimoniando come risultato il più grande aumento degli sviluppatori attivi dei principali protocolli.
Cosa dà valore a Polkadot?
Polkadot è attualmente una delle principali piattaforme di staking, offrendo ricompense stimate di oltre il 13% all’anno con oltre $ 20 miliardi di valore in gioco. Ha una capitalizzazione di mercato di oltre $ 30 miliardi e oltre il 50% dei token idonei è in staking.
Polkadot Calculator
Calcola il prezzo
Con lo staking DOT, gli utenti possono compensare il tasso di inflazione rispetto alla semplice detenzione e ottenere un ritorno annuale sul loro investimento, oltre a qualsiasi apprezzamento del capitale. DOT offre inoltre ai partecipanti la possibilità di votare su aggiornamenti di rete e futuri set di funzionalità, proporzionali alla quantità di DOT che stanno puntando.
La scalabilità, l’interoperabilità e la funzionalità cross-chain di Polkadot hanno già attirato molti progetti tra cui l’hub defi cross-chain di Acala e la piattaforma stablecoin; il contratto intelligente Parachain di Moonbeam che consente agli sviluppatori di utilizzare le dApp Ethereum esistenti su Polkadot; la tecnologia Oracle di Chainlink e la piattaforma di scambio decentralizzata di Polkastarter, in un numero crescente di casi d’uso introdotti nell’ecosistema Polkadot. Ciò contribuisce al valore e all’utilità della rete e dei token DOT necessari per stabilire, proteggere o interagire con Polkadot Parachains nel tempo.
Quante monete Polkadot (DOT) ci sono in circolazione?
DOT ha una fornitura attuale di circa 1 miliardo di token a seguito del voto sulla governance della comunità nel 2020 per ridenominare con un rapporto 1:100 dai 10 milioni di token alla genesi, evitando piccoli decimali e rendendo più facili i calcoli.
A causa della politica monetaria inflazionistica di Polkadot, si prevede che il numero di token aumenterà del 10% all’anno, con i premi del Validator a seconda del tasso di staking e il resto che andrà alla tesoreria della rete insieme alle commissioni di transazione per adeguare dinamicamente l’incentivo a partecipare allo staking.
Blockchain Polkadot
L’architettura di Polkadot è coordinata da una catena di relè centrale, che collega Parachain, Parathread e Bridge.
La catena di inoltro è il “livello 0” di Polkadot, che gestisce il consenso, la sicurezza e l’interoperabilità tra catene. Gestisce un numero relativamente piccolo di tipi di transazione, inclusi meccanismi di governance, aste e locazioni di slot Parachain e il processo di staking. La Relay Chain ha una funzionalità volutamente minima, coordinando il sistema nel suo insieme come livello centrale o di base, delegando caratteristiche più specifiche alle Parachain con diverse implementazioni.
Le parachain sono i frammenti specializzati nell’architettura di Polkadot che si collegano alla Relay Chain hub. Questi frammenti consentono di elaborare le transazioni in parallelo, risolvendo problemi di scalabilità e gestendo la maggior parte del calcolo sulla rete. Le parachain sono solitamente blockchain ottimizzate per casi d’uso specifici. Affittano slot di connessione dedicati alla catena di inoltro, che quindi convalida le Parachain per mantenere il consenso in tutto l’ecosistema, condividendo la sicurezza dell’intera rete e comunicando con altri Parachain utilizzando Cross-chain Message Parsing (XCMP).
I Parathread forniscono un’alternativa ai Parachain, partecipando temporaneamente alla rete blocco per blocco. Ciò consente ai protocolli di accedere alla sicurezza di Polkadot senza l’impegno in termini di tempo e costi del noleggio di uno slot dedicato. Aiuta a scalare ulteriormente la rete, consentendo di condividere la scarsa risorsa di uno slot Parachain tra i Parathread concorrenti come richiesto.
I ponti estendono ulteriormente la scalabilità e l’interoperabilità, consentendo la compatibilità con l’ecosistema Polkadot e permettendo ai Parachain di comunicare in modo affidabile con le blockchain esterne.
Altri dati tecnici
Anche lo sviluppo di Polkadot è decentralizzato, governato da una comunità distribuita di titolari di token DOT, un Consiglio e un Comitato tecnico. Per apportare modifiche alla rete, l’idea è di combinare i titolari di token DOT e il Consiglio per amministrare le decisioni di aggiornamento della rete.
I titolari di token DOT attivi possono proporre un referendum sulle modifiche alla rete legando i propri token (depositando un importo minimo a una proposta) per un certo periodo e votando le proposte degli altri. Le proposte che raccolgono l’importo più elevato di sostegno vincolante verranno selezionate per prime nel successivo ciclo di votazione. I token vengono quindi sbloccati una volta che le proposte sono state portate a votazione.
Il Consiglio è un’entità on-chain, eletta dai titolari di token DOT e responsabile sia di proporre modifiche che di determinare quali modifiche vengono apportate. Gestisce inoltre la tesoreria di sviluppo dalle commissioni di rete raccolte e fornisce la rappresentanza per i titolari di DOT passivi nell’ecosistema. Le proposte dei membri del Consiglio richiedono meno voti per l’approvazione rispetto a quelle dei titolari ordinari del DOT.
Il Comitato Tecnico è quindi composto dai team di sviluppo che stanno costruendo la rete Polkadot. Insieme al Consiglio, può fare proposte speciali in caso di emergenza con tempi di attuazione accelerati ed è eletto dai membri del Consiglio.
Indipendentemente dal fatto che una proposta venga fatta dai titolari di DOT pubblici o dal Consiglio, dovrà passare attraverso un referendum per consentire a tutti i titolari di DOT, ponderati per puntata, di prendere la decisione finale.
Come viene protetta la rete Polkadot?
Polkadot utilizza NPoS (Nominated Proof-of-Stake) come meccanismo di consenso, progettato con i ruoli di Validator, Collators, Fishermen e Nominators per massimizzare la sicurezza della catena.
Validatori proteggono la rete tramite staking DOT per eseguire nodi di convalida ed eseguire una verifica completa della catena di inoltro. Convalidano anche le Parachain e partecipano al consenso con altri Validator per raggiungere un accordo sul vero stato condiviso della rete, rifiutando qualsiasi transazione non valida. Aggiungono nuovi blocchi alla catena di staffette e, per estensione, tutti i Parachain condividono la sua sicurezza, ricevendo in cambio ricompense incentivanti.
La rete Polkadot fornisce ricompense di convalida equamente a tutti i Validator, indipendentemente dalla loro puntata. I premi dello staking vengono quindi distribuiti pro-rata a tutti gli staker dopo che il pagamento del Validator è stato detratto, incentivando un set di Validator più equamente puntato.
I Collator mantengono la cronologia completa del nodo per la catena di rilancio e un nodo completo per la loro particolare Parachain. I Collators aggregano le transazioni Parachain per produrre nuovi candidati al blocco Parachain che i Validator possono convalidare nello stato condiviso della rete Polkadot. Un Collator non può continuare a costruire blocchi su una Parachain fino a quando il candidato al blocco che ha proposto ai Validatori della catena di rilancio è stato convalidato.
Anche i Collator sono fondamentali per la messaggistica cross-chain di XCMP. Essendo nodi completi della catena di inoltro, sono tutti consapevoli l’uno dell’altro come pari. Ciò consente loro di inviare messaggi da Parachain A a Parachain B.
I Fishermen sono nodi completi di Parachain, come i Collator, ma svolgono un ruolo di controllo diverso, monitorando il processo di Collator per le transazioni non valide e segnalandole ai Validator. Se si dimostra che hanno ragione su una segnalazione, vengono ricompensati ma rischiano di perdere la quota di ruolo richiesta nella catena di inoltro se si sbagliano.
Infine, i Nominator sono titolari di token DOT attivi che non vogliono assumersi il costo e la responsabilità di altri ruoli nella rete, ma aiutano comunque a proteggere la catena di inoltro facendo staking di DOT e selezionando buoni Validator in cambio di un quota dei premi di puntata. Ciò incentiva una maggiore partecipazione alla sicurezza della rete e un’attenta selezione dei validatori come se i validatori si comportassero male (andare offline, attaccare la rete o eseguire software modificato), sia i Validator che i Nomitator verranno tagliati, perdendo una percentuale del loro DOT puntato.
Come usare Polkadot (DOT)?
Polkadot offre varie utilità per diverse entità e individui. Consente un metodo di pagamento alternativo e decentralizzato al di fuori dell’interferenza degli intermediari, fornendo un maggiore controllo sui tuoi soldi.
DOT può essere utilizzato anche per speculazioni e investimenti, o come alternativa ai costosi e lenti trasferimenti internazionali. Può anche contribuire a un sistema finanziario alternativo per le centinaia di milioni di persone che hanno accesso agli smartphone ma non a un conto in banca, introducendo anche una nuova opportunità di generazione di reddito o supplementazione attraverso lo staking di DOT.
Polkadot fornisce una piattaforma interoperabile, scalabile, sicura e decentralizzata che elimina i colli di bottiglia delle blockchain legacy e le loro elevate commissioni di transazione, aprendo casi d’uso per progetti che lavorano su defi, oracoli, oggetti da collezione digitali, giochi, IoT, privacy , giochi, soluzioni cross-chain e altro ancora.
Come scegliere un Wallet Polkadot?
Il tipo di wallet DOT che scegli dipenderà probabilmente da cosa vuoi usarlo e da quanto devi archiviare.
I wallet hardware oi cold wallet forniscono l’opzione più sicura con archiviazione e backup offline. Ledger è attualmente l’unica opzione di wallet hardware per DOT, utilizzata in combinazione con il portafoglio web ufficiale Polkadot-JS. I portafogli hardware possono comportare un po’ più di una curva di apprendimento e sono un’opzione più costosa, tuttavia. In quanto tali, potrebbero essere più adatti a memorizzare grandi quantità di DOT per utenti più esperti.
I portafogli software forniscono un’altra opzione e sono gratuiti e facili da usare. Sono disponibili per il download come app per smartphone o desktop e possono essere custodial o non-custodial. Con i custodial wallet, le chiavi private vengono gestite e sottoposte a backup per tuo conto dal fornitore di servizi. I portafogli non custodial utilizzano elementi sicuri sul tuo dispositivo per archiviare le chiavi private. Sebbene convenienti, sono visti come meno sicuri dei portafogli hardware e potrebbero essere più adatti a quantità minori di EOS o utenti più inesperti.
I wallet online o i portafogli web sono gratuiti e facili da usare. Sono accessibili da più dispositivi utilizzando un browser web, ma sono considerati hot wallets e possono essere meno sicuri delle alternative hardware o software. Dato che ti affidi alla piattaforma per gestire il tuo USDT, dovresti selezionare un servizio affidabile con un track record in materia di sicurezza e custodia. In quanto tali, sono più adatti per detenere importi minori o per trader frequenti più esperti.
Polkadot-JS è il wallet web ufficiale di Polkadot, che funziona dall’interno del tuo browser Internet e ti consente di inviare, ricevere e archiviare token dell’ecosistema DOT e Polkadot, oltre a partecipare allo staking e al voto. Tuttavia, è probabilmente più adatto agli utenti più avanzati.
Staking di Polkadot
Potresti avere un account DOT e voler guadagnare premi DOT tramite lo staking. Puoi farlo come Validator, anche se ciò richiede un nodo in esecuzione 24 ore su 24, 7 giorni su 7, il che significa che è adatto solo per utenti più avanzati con le conoscenze tecniche e i requisiti hardware per mantenerne uno. In caso contrario, puoi comunque guadagnare DOT nominando uno o più Validator.
In questo modo, diventi un Nominator per il/i Validator di tua scelta. Devi scegliere i Validator con attenzione perché se non si comportano correttamente, verranno tagliati e perderai anche alcuni DOT su cui hai fatto staking. Tuttavia, se seguono le regole della rete, puoi condividere pro-rata i premi di staking che generano.
Per tutta la durata in cui i tuoi DOT vengono puntati nominando un Validatore, sono legati (bloccati). Puoi ricevere nuovi DOT nel tuo account ma non puoi puntare come Validator o trasferire DOT dal tuo account. Puoi annullare la nomina in qualsiasi momento per interrompere lo staking dei tuoi fondi. Tuttavia, c’è un periodo di non vincolo di 28 giorni su Polkadot prima che i fondi obbligazionari possano essere trasferiti dopo l’emissione di una transazione di svincolamento.
Gli staker possono legare token DOT e nominare un Validator utilizzando l’interfaccia utente Polkadot-JS o l’interfaccia della riga di comando, entrambe le quali potrebbero essere più adatte agli utenti più avanzati. In alternativa, gli staker potrebbero trovare più conveniente utilizzare una piattaforma di scambio che gestirà il processo di staking per te, anche se i premi potrebbero essere inferiori rispetto alla nomina diretta.
Bancomat Polkadot
I Crypto ATM forniscono un chiosco fiat comodo e familiare per gli utenti per comprare e vendere crypto usando contanti o carte di debito e un’offerta di servizi aggiuntivi per i commercianti che li ospitano nelle loro sedi. Alcune macchine sono unidirezionali e offrono solo acquisti. Altre operano bidirezionalmente, permettendo anche la vendita di cripto. Poiché Polkadot è parte di una nuova generazione di beni digitali, non tutti i bancomat di criptovalute offriranno servizi DOT al momento, anche se probabilmente li aggiungeranno come priorità.
I clienti possono utilizzare i wallet esistenti o configurarne uno utilizzando l’ATM. Sia che tu stia acquistando o vendendo DOT, assicurati di ottenere una ricevuta dalla macchina in caso di problemi.
Sebbene possano essere un’opzione costosa in termini di commissioni rispetto alle controparti online, con circa 14.000 ATM di criptovalute in tutto il mondo e in aumento, la concorrenza e l’adozione continuata dovrebbero ridurre le commissioni nel tempo.
Conclusioni
Il design rivoluzionario di Polkadot introduce una rete multi-catena, risolvendo i problemi di scalabilità e le commissioni elevate che hanno ostacolato le generazioni precedenti della tecnologia blockchain senza sacrificare la sicurezza o il decentramento.
La sua blockchain di nuova generazione è in grado di fornire un web completamente decentralizzato, controllato dalla sua base di utenti di stakeholder incentivati, consenso NPoS e governance on-chain. Connette catene private, reti pubbliche, oracoli e applicazioni, innescando nuovi casi d’uso utilizzando elaborazione parallela, sicurezza in pool, framework compatibili, messaggistica cross-chain e connettività bridge.
Lungi dall’essere il “prossimo Ethereum”, un “killer di Ethereum” o un concorrente di altre reti, Polkadot respinge l’idea che dovrebbe esserci solo una blockchain. Offre una nuova era di interoperabilità cross-chain, integrando il più ampio ecosistema crittografico utilizzando un’architettura in stile hub e spoke che aumenta l’utilità di web3, piuttosto che la serie di protocolli indipendenti precedenti, ben dimostrato dal crescente numero di progetti e sviluppatori che creano l’ecosistema Polkadot.
Domande frequenti su Polkadot
Come comprare Polkadot (DOT)
Esistono tre metodi principali che puoi utilizzare per comprare DOT:
Le piattaforme di scambio, come Kriptomat, forniscono una piattaforma in cui puoi registrarti e creare un account, aggiungere il tuo metodo di pagamento e comprare Polkadot.
I bancomat Crypto offrono un’altra opzione in cui è sufficiente selezionare un bancomat in una posizione comoda, aggiungere le informazioni sul wallet o configurarne uno, verificare la propria identità e comprare DOT.
In alternativa, puoi sfruttare i venditori di criptovalute locali o i servizi peer-to-peer online per scambiare contanti o bonifici bancari con DOT.
Come vendere Polkadot (DOT)
Proprio come ci sono tre metodi principali per comprare DOT, sono disponibili le stesse opzioni per vendere anche DOT: utilizzando una piattaforma di scambio online come Kriptomat, bancomat crittografici o tramite acquirenti di criptovalute locali o servizi online peer-to-peer online.
Valore Polkadot (DOT)
Diversi fattori influenzano il valore Polkadot, compresi gli afflussi e i deflussi di scambi, il sentimento generale, gli sviluppi tecnici e fondamentali, il ciclo delle notizie e l’ambiente economico generale.
In definitiva, il prezzo viene deciso in un dato momento dall’acquisto e dalla vendita cumulativi di milioni di partecipanti in tutto il mondo. Puoi tenerti aggiornato sull’ultima azione sui prezzi utilizzando scambi di criptovalute come Kriptomat o uno dei tanti diversi servizi di monitoraggio delle criptovalute.
Il prezzo attuale di Polkadot è EUR.
Il volume di scambio a 24 ore di Polkadot è di EUR. Polkadot è attualmente classificato fra tutte le criptovalute per capitalizzazione di mercato totale, con una capitalizzazione di mercato di EUR. Ha una fornitura circolante di Polkadot.
Registrati ora per iniziare il tuo viaggio nel mondo di DOT e criptovalute con Kriptomat!
In caso di problemi o domande, non esitare a contattare il nostro Team di assistenza clienti. Siamo sempre qui per aiutarti!